Caso Ramelli, Meloni punta il dito contro i cattivi maestri
"Ancora oggi c'è una minoranza rumorosa che pensa che odio e sopraffazione siano strumenti legittimi per affermare le proprie idee. Ai ragazzi che hanno l'età di Sergio Ramelli voglio dire: non fatevi ingannare da falsi profeti e cattivi maestri, coltivate la libertà, inseguite la bellezza e difenderete le vostre idee con forza e amore come faceva Sergio". Così la premier Giorgia Meloni in merito alle commemorazioni di Sergio Ramelli.
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