Col morto in casa, imprigiona il presunto omicida
Un domestico filippino è stato ucciso in un appartamento di via Randaccio a Milano dopo che un centrafricano si era introdotto in casa, presumibilmente per rubare. Il fatto è accaduto domenica sera e il presunto colpevole è stato arrestato perché il padrone di casa, rientrato nell'appartamento, trovando il dipendente steso a terra ha istintivamente chiuso a chiave la porta, la qual cosa ha permesso alla polizia di arrivare e di trovare bloccato dentro lo stabile il presunto omicida, che è stato arrestato.
L'uomo arrestato è un centrafricano, la cui identità è ancora in corso di accertamento ma che risulterebbe essere un gambiano di 29 anni. L'ucciso invece era un filippino di 62 anni, che sarebbe stato strangolato.
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