Pil lombardo, la Lega replica al Pd

"Continua senza sosta la campagna anti-lombarda del PD che ora ha la faccia tosta di scagliarsi contro la Giunta Fontana nel commentare un rallentamento della crescita economica che e' in tutta evidenza figlio dell'incertezza del contesto internazionale e dei guasti di una globalizzazione cavalcata per anni dalla sinistra" dichiara Alessandro Corbetta, Capogruppo della Lega in Regione Lombardia. "A Silvia Roggiani che fa la voce grossa chiedendo 'risposte immediate su energia, investimenti e innovazione' vanno ricordati alcuni fatti incontrovertibili: innanzitutto che anche quest'anno l'Agenzia Moody's ha confermato un rating della Lombardia superiore a quello dello Stato", prosegue Corbetta. 

"Una Lombardia in campo per avere più autonomia e quindi poter dare migliori risposte alle aziende per permettere loro di competere in campo internazionale, riforma osteggiata dal PD. Una Lombardia che sta facendo da apripista sul tema del nucleare che permetterebbe di avere energia pulita e a basso costo per famiglie e imprese, con grande incremento della competitività e su cui anche qui il PD è contrario. Una Lombardia leader negli investimenti pubblici, nonostante i vincoli di bilancio imposti dalla cricca di Bruxelles da sempre sostenuta dal PD". 

"L'insistenza del PD - davvero ormai un disco rotto - nel dipingere una Lombardia che non esiste e paventando scenari apocalittici è dunque un mero esercizio di propaganda, peraltro inutile come certificano da tempo i suoi risultati elettorali. Se invece volessero davvero il bene di questa terra e della sua economia, dovrebbero appoggiare le proposte che la Lega porta avanti", conclude Corbetta.