Lecco: la 'ndrangheta è ben radicata. Da quarant'anni
C'è la 'ndrangheta nel lecchese, una "realtà consolidata che affonda le sue radici negli anni Ottanta del secolo scorso". Emerge dai dati della relazione semestrale 2024 della Direzione Investigativa Antimafia (DIA), che confermano come il territorio lecchese sia diventato terreno di conquista per le cosche calabresi, che hanno progressivamente tessuto una rete di infiltrazioni nell'economia locale.
Le 'ndrine, si apprende, hanno saputo radicarsi nel tessuto economico locale attraverso strategie di mimetizzazione sempre più raffinate. Questa presenza si è consolidata nel tempo, trasformando la provincia da territorio di transito a base operativa stabile. La strategia adottata dalle organizzazioni criminali calabresi nel lecchese si caratterizza per la sua natura silente e pervasiva.
Diversamente da quanto accaduto in altre regioni, dove la 'ndrangheta ha mantenuto modalità operative più tradizionali, nel territorio lombardo l'approccio si è evoluto verso forme di infiltrazione economica sofisticate, che privilegiano il controllo dei flussi finanziari rispetto alla violenza diretta.
Foto Pixabay
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