“La Lombardia sostiene la ricomposizione fondiaria delle aree agricole. Grazie all’emendamento voluto della Lega e approvato nella legge ordinamentale, è infatti garantita la copertura del 50% delle spesse notarili per la ricomposizione fondiaria dei terreni agricoli in Lombardia, una misura voluta per combattere la frammentazione delle proprietà fondiarie. L’iniziativa prevede uno stanziamento regionale di 100mila euro all’anno e si riferisce agli appezzamenti di terreni che vengono riuniti sotto un unico proprietario fino a un massimo di tre ettari. La misura è destinata prioritariamente alle zone montane, contraddiste da grandi superfici boschive e da ridotte aree a vocazione agricola, ma anche alla fascia di pianura e pedemontana come, ad esempio, i territori collinari compresi nella grande Brianza che tocca le province di Monza, Lecco e Como". Lo annuncia Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Regione Lombardia, in merito all’approvazione del testo, di cui è promotore, per la ricomposizione fondiaria dei terreni agricoli lombardi.
E prosegue: "Il fenomeno della parcellizzazione in queste aree è frutto dell’industrializzazione e dell'urbanizzazione, che hanno portato inizialmente all'abbandono dei campi agricoli e a decenni di divisioni delle proprietà. Bene, quindi, l‘approvazione di questo testo per rimettere insieme i fondi agricoli più piccoli venendo incontro, soprattutto, ai giovani agricoltori che vogliono investire in progetti imprenditoriali. Una opportunità che vuole favorire lo sviluppo di nuove aziende e il potenziamento di quelle esistenti a beneficio del tessuto economico locale e della cura del territorio della Lombardia".
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