Iran - USA, la tregua regge. Incredibilmente

Alla fine ha avuto ragione Trump? Andammo, venimmo e distruggemmo? E' bastato bombardare le basi nucleari iraniane per terrorizzare il regime di Teheran, evidentemente già traballante? Ci sembra strano, in verità. Ma qualcuno già mette in dubbio la risposta iraniana, un bombardamento verso Israele, avvertendo preventivamente il nemico. 

Ma che guerra strana è mai questa? Sembra più una recita. Ci saremmo semmai aspettato, sulla scorta di quanto sinora fatto, che gli States alimentassero movimenti interni di dissidio, che facessero crollare il regime per sostituirlo con iraniani che godono la fiducia del popolo (e il figlio dello scià non ci sembra proprio il candidato ideale). Mistero. Comunque, a quanto pare la tregua regge 

nonostante i timori di violazioni e le reprimende del tycoon. Ed è stato rivendicato da entrambe le parti in conflitto come una vittoria. Il presidente iraniano Masud Pezeshkian ha proclamato "la fine della guerra dei 12 giorni imposta" al suo Paese, dopo essersi detto pronto a tornare "al tavolo delle trattative", ma continuando a difendere i suoi "diritti legittimi" per il suo programma nucleare, arricchimento dell'uranio compreso. Questa sera si recita a soggetto...

Foto Pixabay

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