Lombardia, un modello per le Comunità di pianura
''Ho presentato oggi in Commissione autonomia la risoluzione per la valorizzazione delle gestioni associati in Lombardia. Questa proposta nasce dall'esperienza positiva del cremasco dove un modello di Area omogenea ha dato vita a una forma associativa fra Comuni finalizzata all'efficientamento dei servizi e all'implementazione delle politiche territoriali, ritengo per questo motivo importante valutare la percorribilità di nuove forme innovative di gestione associata”.
“Partendo dal modello di Crema, ma anche da quella consolidata delle Comunità montane che la Lombardia ha opportunamente salvaguardato, con questa risoluzione diamo sostegno all'esperienza cremasca e chiediamo alla Giunta lombarda di regolamentare eventuali nuove forme associative tra Comuni”.
“Si apre ora una fase di ascolto del territorio e degli stakeholders attraverso una serie di audizioni: sarebbe importante e decisivo dare vita ad un modello lombardo di "Comunità di pianura" in grado di rappresentare interessi territoriali diffusi di zone che hanno una forte omogeneità ed elementi tradizionali comuni”. Lo afferma Giovanni Malanchini conigliere regionale della Lega, presidente della Commissione Speciale ‘Autonomia e riordino autonomie locali’, promotore della proposta di risoluzione firmata anche dal vicepresidente di Commissione Marco Bestetti (FdI).
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