Nuova Politica di Coesione, è polemica con la Lega
“La Lombardia è la locomotiva d’Italia e uno dei motori d’Europa, ma da Bruxelles arrivano solo freni. La nuova Politica di Coesione, promossa dalla commissione europea, rischia di svuotare il ruolo delle Regioni per accentrare tutto nei governi nazionali. Un modello sbagliato che la Lega respinge con forza, perché i fondi di coesione sono fondamentali per mettere in atto le strategie di sviluppo industriale ed economico che in Lombardia abbiamo dimostrato di saper utilizzare al meglio coinvolgendo filiere produttive e territori”. Lo dichiara il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Alessandro Corbetta, commentando il "Patto per lo Sviluppo", ovvero il documento sottoscritto da Regione Lombardia e parti sociali a difesa del ruolo delle Regioni nella gestione dei fondi europei post-2027.
“Grazie al presidente Fontana e all’assessore Guidesi, la Lombardia alza la voce in Europa. L’Ue deve diventare l’Europa dei territori, o sarà sempre più debole e distante dai cittadini. Noi non accetteremo che la nostra efficienza venga sacrificata e chiediamo al Governo di farsi sentire a difesa del ruolo delle regioni, enti che conoscono bene le proprie terre e sono in grado di impostare strategie positive per i propri distretti industriali e per le realtà di formazione professionale”.
“Porteremo in consiglio regionale il testo del Patto per lo Sviluppo perché ci deve essere un indirizzo forte anche dal parlamento lombardo nei confronti della commissione UE e del governo italiano. Pretendiamo rispetto e riconoscimento della capacità che ha avuto la Lombardia nell'impiegare al meglio questi fondi, non esclusione e neocentralismo che finisce sempre per penalizzare la locomotiva d'Italia”.
Commenti
Posta un commento