Washington pronta a risarcire l'Iran? Ci stanno prendendo per il...

Gli Stati Uniti sarebbero pronti a sganciare all'Iran 30 miliardi di dollari come ''riparazione'' per i danni di guerra, con il pretesto di far loro usare quei fondi USA per dotarsi di un programma nucleare per scopi civili. Questo, nel quadro del lavoro per riportare Teheran al tavolo negoziale dopo i 12 giorni di escalation militare con Israele e i raid americani contro tre siti del controverso programma nucleare della Repubblica Islamica. 

Trump ha negato,  ma se fosse vero ci sarebbe da chiedersi a che gioco si sta giocando. Washington bombarda Teheran, muoiono un sacco di innocenti ma il regime resta in piedi e le centrali per l'arricchimento dell'uranio pure, tanto i materiali da costruzione erano già stati spostati; Teheran per rappresagli attacca Israele ma prima li avverte dell'attacco, in modo che possano minimizzare i danni. E ora lo zio Sam rimborsa l'Iran per la porcata dell'attacco proditorio effettuato quando ancora si era al tavolo delle trattative? Ma non è che ci stan prendendo tutti per il culo? 

Capiamo che si cerchi di far di tutto per evitare un'escalation nucleare, nel senso di Terza Guerra Mondiale, ma che logica c'è nell'attaccare e poi nel nascondere la mano? Questi braccio di ferro tra bulli terrorizzano il mondo, fanno saltare i mercati azionari, fanno schizzare i prezzi (i venditori, e non solo di petrolio, non aspettano altro che questi pretesti) e soprattutto ci portano sull'orlo della distruzione. Solo a noi. I potenti se ne stanno ben protetti nei loro rifugi.

Trump ovviamente nega, e ci mancherebbe. Ma non è che brilli per sincerità. "Chi nei Fake News Media è il mascalzone che dice che 'il presidente Trump vuole dare all'Iran 30 miliardi di dollari per costruire siti per il nucleare civile'? Mai sentito parlare di questa idea assurda. E' solo un'altra bufala'', ha scritto il tycoon in un post sui social. ''Queste persone sono malate". E non sono le uniche.

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